domenica 17 gennaio 2010

non abbiamo toccato ancora il fondo....

che stiamo cominciando a scavare...
La Juventus, la squadra più ridicola del 2010, riesce a fare filotto. Escludendo l'umiliante lezione di calcio subita dal Bayern all'olimpico di Torino è riuscita a collezionare questi risultati nelle ultime 7 partite di campionato, con ben 5 sconfitte.

29/11/2009 Cagliari - Juventus 2:0
06/12/2009 Juventus - Inter 2:1
13/12/2009 Bari - Juventus 3:1
24/12/2009 Juventus - Catania 1:2
06/01/2010 Parma - Juventus 1:2
09/01/2010 Juventus - Milan 0:3
18/01/2010 Chievo - Juventus 1:0

è incredibile come una squadra che batte la prima in classifica possa poi perdere in casa con il Catania, in quel momento della stagione ultimo. A parziale scusante riporto sul blog successivo gli infortuni subiti fino ad oggi, qui solo i giorni per giocatore circa:

Salihamidzic 90
Marchisio 55
Grygera 20
Diego 15
Cannavaro 20
Tiago 65
Melo 10
del piero 52
zebina 33
iaquinta 85 fino a oggi
Caceres 25 da finire di smaltire
Sissoko 55 30 coppa d'africa
Trezeguet 70 da finire di smaltire
chiellini 30
camoranesi 60 da finire di smaltire
buffon 30
giovinco 40 da finire di smaltire
poulsen 45 da finire di smaltire

è misterioso l'infortunio di Iaquinta. Poi quelli di Chiellini, marchisio e sissoko, vista la giovane età, non sono da mettere in conto. Come giovinco e caceres. Camoranesi giocatore quasi sempre
assente e mai sostituito degnamente, non parliamo di Del Piero che però trova in diego un valido sostituto. L'impressione che la società ha fatto un errore a non tornare sul mercato, Paolucci non è un acquisto da Juventus, specie in questo momento di difficoltà. Sono deludenti tutte le risposte sia di Ciro che di Bettega, pare che sono rimasti soli a lottare contro lo strapotere economico dell'inter e all'organizzazione di milan e roma. E le altre squadre non stanno di certo a guardare, napoli e fiorentina hanno in questo momento qualcosa in più. Sarà molto dura ambire ad un posto champions, staremo a vedere con il ritorno di qualche giocatore se la squadra riuscirà ad uscire da un tunnel che sembra infinito.

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