martedì 19 gennaio 2010

c'era una volta la Juventus...

una squadra che giocava in serie A con la maglia a strisce bianco e nere verticali che lottava per lo scudetto. Ora, dopo l'operazione simpatia fatta dalla dirigenza che ha come capo Blanc, avete capito bene, un francese, abbiamo un attore napoletano come allenatore, una pessima controfigura di richard gere come neo dirigente yesman e tanti giocatori bolliti sia giovani che anziani. Eppure le premesse per fare bene c'erano eccome, un neo allenatore alla guardiola, 50 milioni di acquisti, cessione di elementi contrari al progetto, e una partenza in campionato che dire sparata è poco. Fino a due mesi fa, poi qualcosa si è rotto. Una marea di infortuni, i campi pesanti non graditi dai piedini brasiliani di amauri, melo e diego, una marea di infortuni e una squadra che doveva migliorarsi è arrivata a fare dei record negativi che ricordano marchesi e maifredi, non bocciature proprio belle. Si è arrivati alla farsa quando anche le piccole squadre si permettono di sbeffeggiare la vecchia signora, sia sul campo che fuori, come risultato nel campo che come campagna acquisti. Convinti da un inguaribile ottimismo, 5 sconfitte su 7 partite è una media da retrocessione, ho da una carenza di fondi che costringe a fare buon viso a cattivo gioco? qualcuno avverta la proprietà che bisogna salvare il salvabile, oppure il danno gia' di immagine si trasformerà in danno di portafoglio, l'unica cosa che sembra importare a chi ha le redini della zebra impazzita.

Nella foto La rosa juventina: Zoff, Cuccureddu, Gentile; Furino, Morini, Scirea, Causio, Tardelli, Boninsegna, Benetti, Bettega, Cabrini, Fanna, Virdis, Spinosi, Verza.

Allenatore: Giovanni Trapattoni

Nessun commento: