lunedì 25 gennaio 2010

commento al vangelo del giorno..


quando si legge una lettera o un libro ci immedesimiamo in ciò che stiamo leggendo e, con la fantasia, immaginiamo che la persona che l'ha scritta è presente e ci dice le parole che abbiamo letto. Quando Gesù ha letto la pergamena tutti gli occhi sono puntati su di Lui. Egli è la parola del Padre fatta carne, chi sente Lui sente il Padre. Un concetto spesso ribadito da Gesù, che dirà: io e il Padre siamo una cosa sola! suscitando lo stupore degli Apostoli e lo sdegno degli scribi e farisei, per i quali Dio era qualcosa di completamente altro dall'uomo, che non possono credere a quelle parole e neppure ai miracoli che vengono operati attraverso Gesù. Che bellissime parole quelle di Gesù, egli è la risposta all'attesa del popolo di Israele, egli è la risposta per l'universo intero che attende il salvatore ed egli si manifesta, dice oggi la parola che avete udito si è compiuta! e lo dice per tutti noi, un momento di gioia immensa, finalmente quello che aspettiamo da anni è arrivato, nel momento di comunione con il Signore si compie la parola dei profeti, c'è quell'incontro sognato che si realizza con pienezza. E' oggi, non domani o dopodomani, oggi. Allora cerchiamo di vivere oggi questa bella notizia, questo incontro felice. E' la risposta ad ogni domanda, è la nostra carne che tende a lui ed è un tutt'uno, noi membra di un unico corpo che è la chiesa il cui capo è Cristo.

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