venerdì 6 maggio 2011

siamo in guerra...

Quando guardavamo i paesi che vivevano guerre intestine con spargimento di sangue ci sembravano cose lontane. Eppure anche noi ora siamo in guerra, contro la Libia di Gheddafi. E' diventato il nostro nemico da bombardare, questo perchè ha soppresso nel sangue la rivolta del popolo. C'è chi si sente minacciato e scende in campo e diventa padrone di tutto, chi fa il bucciotto in mano alle multinazionali, chi fa il pagliaccio e chi deve raccogliere con dignità i resti di un paese gravemente colpito dal terremoto. Italia, America, Francia e Giappone, quattro paesi con storie diverse. Bin Laden è morto ammazzato, un terrorista in meno, forse. Lo sciopero non l'ho fatto perchè ho guardato ai soldi persi e non all'interesse comune. Il cane del vicino è sempre più petulante un pò come il bimbo, ho scoperto che esiste un auto che fa i 40 con un litro a meno di 3000 euro e che l'isola dei famosi l'ha vinto una con un sedere bellissimo, una grande botta di cu... Caparezza ha un sogno eretico, ed è arrivato a mandare tutti via da un Italia sempre più povera e senza lavoro, il grillo sparlante forse è diventato l'unico serio in mezzo a questi politici da bunga bunga. Canone rai, asilo, condominio, acqua, luce, gas, telefono, assicurazione, gasolio, bollo e si ricomincia.... una bella vita, finchè dura il lavoro.