martedì 15 dicembre 2009

il premier fa paura....

Eviterò di postare la foto del Presidente del Consiglio, fa veramente paura. Per questo dobbiamo "ringraziare" il "signor" Massimo Tartaglia. Ma prima di tutto la cronaca. Domenica scorsa, 13 dicembre, il giorno di Santa Lucia, dopo la fine dell'ennesimo comizio che con Palmiro Cangini ha solo il detto fatti non pugnette il premier, visibilmente contento per aver dato il massimo in quella che è diventata la sua specialità, parlare alle folle, si concede alla folla che ora merita di vederlo da vicino, di toccarlo. In tutti ha messo dentro una forza e una voglia di fare simile agli stimoli ricevuti da un testimone di geova dopo una riunione, oppure un rappresentante di una ditta americana che ha appena organizzato un meeting. Tutti sono felici e carichi tranne uno, Massimo Tartaglia. Questo povero mentecato, che si trova avvolto in questa atmosfera si carica di rabbia ed esplode con questo gesto. A due giorni dall'accaduto, si scusa dicendo di aver fatto un gesto vigliacco e inconsulto. Ma le sensazioni a caldo non sono state buone, c'è chi ha parlato di un attentato orchestrato dall'opposizione, chi invece fa le lodi di questo Tartaglia, chi suggerisce al premier la papamobile. Visto l'accaduto ora possiamo scherzare perchè non ha subito danni irreparabili, però ci sono cose che non tornano. 1) queste sono le misure di sicurezza? 2) 5 anni fa ha subito un aggressione simile, non è il caso di esporsi di meno? 3) questa vittoria esaltante di Berlusconi non è che ha reso impotenti gli altri che credono che l'unico modo per batterlo e disfarsene fisicamente? 4) come spieghiamo le parole di Di Pietro??? La mia sensazione è troppo sgradevole, come la faccia sporca di sangue. Faccio gli auguri al Premier e mi auguro che possa ritornare in sella, lo voglio a cavallo perchè a me, come tanti oppositori della sua linea politica, piace batterlo lealmente.

Nessun commento: